Temete che la vostra casa possa essere aggredita dai creditori? Utilizzate questo facile trucco legale. 

In una società dove chi più conosce e più è forte ecco una soluzione semplice semplice per non perdere la casa.

Occorre innanzitutto chiarire quanto segue. Con una recente sentenza (la n. 6.203 del 18 marzo 2014) la Corte di Cassazione ha chiarito che nel caso in cui il contratto di comodato sia stipulato con durata fissata fino alla morte del comodatario (come è nel caso specifico), il contratto di comodato deve essere considerato non un contratto a tempo indeterminato, ma un contratto a tempo determinato.

La conseguenza è che il comodante (cioè colui che oggi è proprietario) o i suoi eredi se dovesse un giorno mancare , potranno far cessare il contratto di comodato, quando il padre non ci sarà più, e pretendere e ottenere l’immediata restituzione dell’immobile non in qualsiasi momento (come è invece consentito per il comodato a tempo indeterminato), ma soltanto nei seguenti casi:

a) se il comodatario  non custodirà e non conserverà l’immobile usando la diligenza del buon padre di famiglia, oppure se lo utilizzerà per un uso diverso da quello stabilito nel contratto (articolo 1804, comma 3, del codice civile);

b) se prima della scadenza del contratto (cioè prima della morte del comodatario) dovesse sopravvenire per il comodante (il padre) o i suoi eredi (il lettore e sua madre, quando suo padre non ci sarà più) un bisogno urgente e non previsto al momento della conclusione del contratto (articolo 1809 del codice civile);

c) ovviamente al momento della morte del comodatario (che nel caso specifico coincide con la scadenza del contratto).

Detto questo, bisogna anche aggiungere che l’esistenza di un contratto di comodato non può bloccare un’azione da parte dei creditori ma di sicuro il bene sarà così tanto ribassato che il vostro legale interromperà l’asta per eccesso di ribasso! Questo è il sistema legale ed inattaccabile con cui abbiamo fatto “ragionare” alcune banche.   

Avete capito bene? Qualora il creditore avesse ulteriori difficoltà ad escutere il bene quest’ultimo sarà lietissimo di sottoscrivere un accordo di saldo e stralcio con la Consulta legale. Morale? La casa resta vostra con un accordo di saldo e stralcio eccezionale.

Grazie al gruppo di acquisto vi mettiamo a disposizione la cifra esatta  per toglierla dalle mani degli sciacalli pronte a comprare casa dal Tribunale.
Attraverso la formula del RENT TO BUY ritornerete in possesso del bene  senza mai lasciare la casa
.

Uniti contiamo da soli siamo indifesi.

Per essere più chiari: le quote di proprietà sopra indicate nessuno potrà sottrarle ai creditori), ma dovranno rispettare il contratto di comodato ed il godimento che esso autorizza il terzo , scelto dal debitore! 

Volete salvare la casa?

Non restate fermi ad attendere. 


Volete maggiori informazioni?

Mail – info@avvocatoinfamiglia.com
Numero verde (09:00-12:00- 15:00-17:00) – 800 134 008
WhatsApp (orario continuato) – 3388310374


Seguiteci su tutti i Social!


Iscrivetevi alla newsletter: l’informazione è l’arma per difendersi!

Confermo di aver letto l'informativa privacy e di autorizzare il trattamento dei dati personali nel rispetto della legge di cui al GDPR 2018, R.E. 679/2016.