ASSEGNO UNICO FAMIGLIE:
2-300 euro dalla nascita del figlio fino ai 18 anni
Assegno unico famiglie: il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana sta depositando in questo giorni un disegno di legge governativo per rinnovare il “pacchetto famiglia”. Vuole ridefinire le risorse esistenti: un assegno unico che può andare dai 200 euro ai 300 euro mensili dal settimo mese di gravidanza fino al compimento della maggiore età del figlio. Per poter fare la richiesta il proprio ISEE dovrà essere inferiore ai 50.000 euro.
Assegno unico famiglie: quanto costerà?
Il disegno di legge governativo per rinnovare il “pacchetto famiglia” avrebbe un budget previsto di 17 miliardi di euro. L’assegno verrà aggiunto a quello da 800 euro dedicato alle neo mamme che, attivo dal 2017, ha già 961 mila adesioni. Ma da dove proverranno questi soldi? Si pensa ad un riordino di alcuni budget ora destinati a misure che andranno abrogate o modificate. Quando partirà l’iniziativa? Probabilmente l’iter che dovrà affrontare questo nuovo disegno di legge partirà già prima del 24 giugno del 2019 (anche il PD ha avanzato una proposta legislativa molto simile a questa che sarà discussa in Commissione Affari Sociali a Montecitorio).
Far ripartire la natalità
Con questi nuovi assegni si vuole risolvere il problema della decrescente natalità in Italia, che dal 2009 ad oggi ha visto un calo di oltre 100.000 nascite. Anche la detrazione del 19% sui prodotti di prima necessità per la prima infanzia (pannolini, latte artificiale, eccetera) è stata realizzata in modo da incentivare le Famiglie italiane ha fare più figli.
