FATTURAZIONE ELETTRONICA 2019: NOVITÀ IN ARRIVO

Per chi ha un’attività dal primo luglio entreranno in vigore nuove normative per quanto riguarda la fatturazione elettronica. Anche conseguenza del Decreto Crescita approvato dalla Camera e in fase di riesame. Dal primo gennaio c’è l’obbligo per tutte le aziende di emettere fattura elettronica, fino al 30 giugno c’è stato un periodo di transizione e d’ora in poi la regolamentazione sarà più rigida. Ecco alcune regole che dovremo rispettare dal prossimo 1 luglio 2019:

  • La fattura elettronica deve essere inviata ENTRO 12 GIORNI dalla data di emissione della fattura.
  • Obbligatorio anche per gli scontrini ma solo per quelli che fatturano oltre 400mila euro all’anno.
  • Segnare sempre la data dell’operazione: è obbligatorio. In caso di ritardo scatteranno delle sanzioni.
  • Le sanzioni andranno dal 90% al 180% rispetto all’imponibile non correttamente documentato. Insomma la sanzione può variare da 250 euro a 2mila euro.

FATTURAZIONE ELETTRONICA 2019: ECCEZIONI

Rifacendoci alla Legge n.398/1991 ci sono delle categorie che possono evitare di fare la fattura elettronica (se vogliono, comunque è possibile farlo): sono quei professionisti che rientrano nel “regime di vantaggio” o “forfettario”. Coloro che, invece, non potranno utilizzare questo metodo sono i soggetti che sono tenuti alla trasmissione dati al Sistema tessera sanitaria (per l’elaborazione della dichiarazzione dei redditi precompilata). Dunque risulta vietato l’invio della fattura elettronica qualora questa fattura contenga le prestazioni sanitarie (nei confronti di persone fisiche), miste (sanitarie e non sanitarie) e non sanitarie (senza informazioni sullo stato di salute del paziente).

ISCRIVETEVI ALLA NEWSLETTER, L’INFORMAZIONE È L’ARMA PER DIFENDERSI

Confermo di aver letto l'informativa privacy e di autorizzare il trattamento dei dati personali nel rispetto della legge di cui al GDPR 2018, R.E. 679/2016.