Il 2018 è l’anno in cui le Famiglie sono aggredite con aumenti per luce e gas.
NON PAGATE PRIMA DI AVER CONTROLLATO L’OPERATO DELLE MULTINAZIONALI
Il termine di prescrizione delle bollette di luce, acqua e gas è stato abbassato a due anni, ma gli operatori continuano a chiedere conguagli oltre il biennio.
NON PAGATE NULLA SENZA AVEFRE PRIMA VERIFICATO I VOSTRI DIRITTI E DIFFIDATE
DEGLI OPERATORI E DELLE SOCIETÀ’ DI RECUPERO CREDITO
I rincari “occulti” e le strategie “furbesche ” per le bollette dei morosi a carico di tutti stanno in dubitando le Famiglie. Ecco quindi la necessità di aiutare le FAMIGLIE A DIFENDERSI DALLE MULTINAZIONALI e dalle loro arroganze. .
I Professionisti del recupero del credito , consci dei nuovi tempi di prescrizione delle bollette di luce acqua e gas, nessun pagamento sarà dovuto trascorsi due anni stanno raggirando i diritti degli Utenti.
NON CADETE NEL TRANELLO.
AVVISATE ALTRE FAMIGLIE DI NON PAGARE
RITROVATE LA SOLIDARIETA’
CONDIVIDETE IN RETE
L’INFORMAZIONE E’ GRATUITA
La legge di bilancio 2018 ha infatti ridotto da 5 anni a 2 anni il termine entro il quale il gestore può esigere il pagamento da parte dell’utente e l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha dato seguito a quanto stabilito dall’ultima Legge di Bilancio con una propria delibera ( eccola )
Tuttavia, le Famiglie si vedono recapitare bollette di luce, acqua e gas di importi esorbitanti per conguagli risalenti a molti anni addietro. tale richiesta è illegittima e le multinazionali approfittano della scarsa informazione che i media forniscono.
CONDIVIDETE IN RETE QUESTO ARTICOLO AFFINCHE’ NESSUNO VENGA DERUBATO
IL pagamento di maxi-conguagli, a partire dal 1° ,marzo 2018 non è dovuto una volta che sia trascorso il periodo di due anni.
La delibera dell’Arera, avrebbe dovuto comportare che gli operatori di energia elettrica non possano più mandare fatture con conguagli relativi a periodi superiori ai due anni.
E invece … Cosa accade nella realtà
MALEDETTE MULTINAZIONALI E MALEDETTE SOCIETA’ ( senza scrupoli) DI RECUPERO CREDITO
Nella realtà, purtroppo, accade che gli utenti non sanno di questa novità e i gestori ci provano, inviando bollette contenenti conguagli pluriennali, che vanno dunque ben oltre il biennio. Ci eravamo, tutte le associazioni consumatori ovviamente , battuti per porre un freno al fenomeno delle cosiddette maxi-bollette e grazie alle nuove norme questa prassi non è più legittima.
NONOSTANTE NON SIA LEGITTIMA LA RICHIESTA ECONOMICA SI STIMA CHE CI SIANO 50 MILIONI
DI FATTURE IN ORDINE A CONSUMI DI LUCE,GAS E ACQUA
IMPARATE BENE QUESTA REGOLA SEMPLICE SEMPLICE
Sulla scorta delle nuove disposizioni, la prescrizione delle bollette seguirà due diversi canali:
- le bollette mensili, bimestrali o trimestrali cadranno in prescrizione dopo 5 anni come è sempre stato;
- le bollette emesse, invece, per effettuare i conguagli cadranno in prescrizione dopo soli 2 anni. Un termine ridotto a meno della metà. Questo significa che se la società della luce, dell’acqua e del gas emetterà il conguaglio dopo 24 mesi dall’anno cui esso si riferisce, il pagamento non sarà più dovuto.