Misure di sostegno alla liquidità

di imprese e lavoratori autonomi

LEGGERE CON ATTENZIONE E DIVULGARE IN RETE PER AIUTARE GLI ALTRI.
Ad integrazione di quanto già comunicatoVi con le nostre informative e circolari, vorremmo evidenziarVi nuovamente le misure a sostegno della liquidità per piccole e medie imprese, imprese individuali e lavoratori autonomi attualmente disponibili, con particolare riferimento a quelle approvate nel D.L. cd. “Cura Italia”.
Innanzitutto, a condizione che i soggetti richiedenti autocertifichino la propria temporanea carenza di liquidità e non presentino esposizioni deteriorate (situazioni di sofferenza e/o incaglio), a semplice richiesta e senza che le banche possano in alcun modo opporvisi:

  1. le aperture di credito accordate a revoca ed i finanziamenti a fronte di anticipi su crediti non possono essere revocati o ridotti sino al 30 settembre 2020;
  2. la restituzione non rateale dei prestiti (cd. bullet) scadenti anteriormente al 30 settembre 2020 è rinviata a tale data senza formalità;
  3. il rimborso di rate e canoni relativi a mutui e i finanziamenti a rimborso rateale ovvero a leasing è sospeso sino al 30 settembre 2020 ed è facoltà del richiedente optare per la sospensione dell’intera rata o solo della quota capitale.

È stato anche previsto il potenziamento per nove mesi del fondo centrale di garanzia per nuove concessioni di liquidità, anche con la rinegoziazione dei prestiti già esistenti. In particolare si prevede che:

  • la garanzia del fondo sarà gratuita con sospensione dell’obbligo di versamento delle commissioni per l’accesso al fondo stesso;
  • il limite per la concessione della garanzia passa da 2,5 a 5 milioni di finanziamento;
  • la garanzia si estende alle operazioni di rinegoziazione del debito, a condizione che il nuovo finanziamento preveda l’erogazione al medesimo soggetto beneficiario di credito aggiuntivo in misura pari ad almeno il 10% dell’importo del debito residuo in essere del finanziamento oggetto di rinegoziazione;
  • la garanzia si allunga automaticamente nell’ipotesi di moratoria o sospensione del finanziamento;
  • le procedure di valutazione per l’accesso al fondo sono ristrette ai soli profili economico-finanziari per ammettere alla garanzia anche imprese che registrano tensioni col sistema finanziario in ragione della crisi connessa all’epidemia;
  • è eliminata ogni commissione in caso di mancato perfezionamento dell’operazione;
  • per operazioni di investimento immobiliare nei settori turistico-alberghiero e delle attività immobiliari, con durata minima di 10 anni e di importo superiore a 500.000 €, la garanzia del Fondo può essere cumulata con altre forme di garanzia acquisite sui finanziamenti;
  • la garanzia del fondo copre l’80% dell’importo in garanzia diretta e il 90% in riassicurazione;
  • sono ammissibili alla garanzia anche nuovi finanziamenti a 18 mesi meno un giorno di importo non superiore a 3.000 € erogati a favore di imprenditori individuali e lavoratori autonomi e l’intervento del Fondo è concesso gratuitamente e senza valutazione;
  • è possibile istituire sezioni speciali del fondo per sostenere l’accesso al credito di determinati settori economici o filiere di imprese, su iniziativa delle Amministrazioni di settore anche unitamente alle associazioni ed enti di riferimento.

Le pratiche di finanziamento per nuova liquidità sono istruite direttamente dall’ente finanziatore con richiesta al Fondo (Mediocredito); i tempi si attestano mediamente sui 30 giorni ma occorre avere documentazione contabile aggiornata (bilancio 2019), ragion per cui è bene accelerarne la predisposizione.
Chiarito che il nuovo decreto del governo che sarà emesso prevedibilmente entro Pasqua dovrebbe prevedere ulteriori misure nonché l’ampliamento di quelle già esistenti, va anche segnalato che i singoli istituti di credito hanno in parte già predisposto o stanno predisponendo ulteriori misure di sostegno alle imprese, anche indipendentemente dalle previsioni dei decreti.
Lo Studio è a Vostra disposizione per affiancarVi ed assisterVi in questa attività di fondamentale importanza alla luce delle difficoltà che prevedibilmente sarà possibile incontrare in conseguenza dell’emergenza COVID nel prossimo futuro.

 


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