STEREO IN AUTO A TUTTO VOLUME ? 

I Nostri Figli ma talvolta Noi stessi sottovalutiamo

il Codice della Strada. Impariamo ad evitare le multe

Premettiamo che viaggiare in auto con l’audio a tutto volume è assolutamente rischioso   per ragioni di sicurezza. E’ palese che   uno stereo a volume molto alto quasi certamente è idoneo a distrarre dalla guida.Ma vi è poi anche il rischio multa.

Infatti, devono sapere gli amanti della  musica a ” tutto volume ”  volume esiste  una norma poco applicata del Codice della strada , precisamente Cod. Strad. art. 155 (cfr. comma n. 3)   stabilisce che, nell’usare l’autoradio, il conducente non deve superare i limiti stabiliti dal regolamento di attuazione del codice stesso.

 

Ma quali sono questi limiti? Vediamo di capirlo

Ragioniamo insieme come Nostra abitudine. Le multe aggrediscono le risorse delle famiglie. La Polizia è invitata a spiegare e non multare e null’altro!  Si chiama RISPETTO  e gli Italiani hanno bisogni di tanto rispetto dopo anni di aggressioni. 

 I rumori  prodotti dall’auto (compresi quelli generati dallo stereo) sono puniti dal Codice della Strada che recita nello specifico:

«Durante la circolazione si devono evitare rumori molesti causati sia dal modo di guidare i veicoli, specialmente se a motore, sia dal modo in cui è sistemato il carico e sia da altri atti connessi con la circolazione stessa. Il dispositivo silenziatore, qualora prescritto, deve essere tenuto in buone condizioni di efficienza e non deve essere alterato. Nell’usare apparecchi radiofonici o di riproduzione sonora a bordo dei veicoli non si devono superare i limiti sonori massimi di accettabilità fissati dal regolamento. I dispositivi di allarme acustico antifurto installati sui veicoli devono limitare l’emissione sonora ai tempi massimi previsti dal regolamento e, in ogni caso, non devono superare i limiti massimi di esposizione al rumore fissati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 marzo 1991. Chiunque viola le disposizioni del presente articolo e soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 41 euro a 169 euro». 

Il Codice della Strada, poi, specifica  nell’ art. 350. che la musica «non può superare 60 Laeq dB misurato a 10 cm dall’orecchio del guidatore con il microfono rivolto verso la sorgente e con il veicolo a portiere e finestrini chiusi, e, comunque, deve essere tale da non recare pregiudizio alla guida del veicolo».

Ma senza strumenti di precisione, capaci di quantificare la soglia del rumore, è chiaro che tutto è rimesso alla discrezione dei verbalizzanti. Ecco dove e come potrete difendervi se avete perso Voi od i Vostri Figli il senso civico .

LA LIBERTA’ E’ MAGNIFICA FINO A QUANDO NON LEDE LA LIBERTA’ DEGLI ALTRI.

Come è possibile essere sanzionati se le Forze dell’Ordine sono sprovviste di tale indispensabile strumento ?

Per comminare una sanzione, gli agenti accertatori devono accertarsi che il volume dello stereo consenta di guidare in piena sicurezza: la finalità della norma è quella di garantire al conducente la possibilità di sentire rumori esterni all’abitacolo, come clacson, sirene di ambulanze o di forze dell’ordine, rumori provocati da eventuali incidenti stradali o anche lo stesso fischietto del poliziotto che intima l’arresto. In caso di violazione di questa regola, la sanzione è di carattere puramente amministrativo (al pari, quindi, di un verbale per eccesso di velocità): si tratta di una multa da 41 euro a 168 euro.

Ma la musica a tutto volume può costituire anche un reato. Il Codice Penale   ( vedasi art. 659 Cod. Pen), infatti, stabilisce che: «Chiunque mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punibile con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro»

Sul punto una decisione della Cassazione  precisa che in particolari casi ( vedasi art. 659 Cod. Pen) chi gira in auto per la città con l’audio a livelli superiori alla norma commette reato. Vi è anche un precedente a Messina,dove  un automobilista si è visto sequestrare l’impianto stereo da 200 a 1500 watts mentre ne mostrava la potenza per le vie del centro, per disturbo del riposo e delle occupazioni delle persone.

Come contestare il verbale per questa contravvenzione ? 

La prova del fatto che il comportamento molesto sia stato perpetrato ai danni della collettività avviene attraverso un resoconto fatto da uno degli agenti intervenuti. Questi dovrà dichiarare quale fosse l’elemento decisivo per considerare concreto, nell’azione dell’automobilista, il pericolo di «arrecare oggettivamente disturbo alla quiete pubblica». 

Pertanto trasmetteteci l’eventuale verbale e il Nostro Team vi aiuterà a togliervi la sanzione economica unicamente per RISPETTO DELLA FAMIGLIA CHE NON SI EDUCA CON MULTE E SANZIONI MA CON LO STUDIO E LA SOLIDARIETA’

 

IL CODICE DELLA STRADA DEVE ESSERE

RISPETTATO SEMPRE E COMUNQUE !

E’ PER LA SICUREZZA DI TUTTI ANCHE DEI NOSTRI CARI

Ma le multe dovrebbero essere gestite cum grano salis dalla Forze dell’Ordine dato che il denaro è un bene indispensabile per le Famiglie Italiane. Dopo le banche ed Equitalia dobbiamo difenderci dalle multe con importi folli. 

ECCO PERCHE’ CERCHIAMO DI AIUTARE LE FAMIGLIE 

AD ANNULLARE I VERBALI !

AVETE BISOGNO DI RIDURRE IL DEBITO GENERATO DALLE MULTE ? 

ABBIAMO GIA’ ANNULLATO L’82% DELLE CONTRAVVENZIONI PER VIZI DI FORMA .  CONTROLLA SE PUOI NON PAGARE ANCHE TU 

MULTE@AVVOCATOINFAMIGLIA.COM

 

Volete ricevere il nostro manuale fai da te per annullare le multe con il ricorso al Prefetto ?

Fatene richiesta alla segreteria.

Il manuale è disponibile per i soli associati.