INIZIATIVA SOCIALE DA CONDIVIDERE IN RETE 

 “Facciamo annullare le multe per i parcheggi sulle strisce blu”

 

Coronavirus ed effetti collaterali

Basta multe per divieto di sosta anche nelle strisce blu 

Riteniamo totalmente ingiusto ricevere una sanzione per aver rispettato le disposizioni rimanendo a casa. Inoltre entrare negli uffici comporta complicanze eccezionali e con un Decreto Legge che limita le libertà di tutti troviamo vergognoso che il Comune continui a multare gli automobilisti oramai appiedati.

Vi invitiamo a condividere in rete affinché chiunque prendesse una multa per divieto di sosta possa rivolgersi a Noi che presenteremo un idoneo ricorso. Presentiamo noi ricorso per le multe o per le richieste di rette scolastiche.

Avvocato in Famiglia è in prima linea come di consueto ed invita i corpi di polizia municipale ad usare il buon senso e non ad ubbidire alle regole economiche del bilancio comunale da aiutare. 

Riteniamo che  a seguito di questi giorni di emergenza coronavirus, non solo il  Ministero dell’Istruzione,  Anci e agli enti locali devono adottare provvedimenti urgenti, come la sospensione della rette scolastiche e delle sanzioni dei parcheggi.

RETTE SCOLASTICHE 

“Stiamo purtroppo ricevendo molte segnalazioni di cittadini che chiedono a gran voce provvedimenti straordinari relativi alle rette scolastiche, universitarie, nonché alle rette delle mense site all’interno degli istituti e quelle relative agli asili nido privati , Infatti, a seguito della chiusura degli istituti di ogni ordine e grado molte famiglie si trovano a dover pagare ugualmente per un servizio di cui non stanno usufruendo. Inoltre, alla luce delle drastiche misure adottate dal Governo con il Decreto dell’11 marzo, che hanno  invitato i cittadini a rimanere presso le proprie abitazioni, per limitare al massimo la diffusione ed il contagio del virus, appare evidente la necessità di disporre la sospensione delle sanzioni per la sosta degli autoveicoli nelle strisce blu: sarebbe ingiusto ricevere una multa per aver rispettato le disposizioni rimanendo a casa. Lo stesso dovrebbe valere per gli abbonamenti del trasporto pubblico locale, pagati da utenti che non ne stanno usufruendo.

Riteniamo doveroso un atto di responsabilità da parte delle istituzioni per venire incontro alle esigenze dei cittadini, senza aggiungere problemi e preoccupazioni ad una situazione già di per sé estremamente difficile”

MA SICCOME A PAGARE SIAMO SEMPRE NOI CITTADINI PER QUESTO PROCEDEREMO CON OPPORTUNI RICORSI ATTI AD ANNULLARE LE MULTE O SGRAVARE LE RETTE SCOLASTICHE 

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