Avete la casa all’asta? Rate del mutuo impagate ? 

Usate la legge “salva-suicidi” e salvate la casa.

 Mutuo non pagato, problemi con la ex-Equitalia ?

Talvolta l’accesso alla Legge è impossibile a causa dei costi legali. 

Ebbene si, ci siamo riusciti! Anche in questa occasione siamo stati i primi in Italia ad aver trovato una soluzione ai problemi delle Famiglie troppo indebitate. Ricordiamo che mentre Avvocato di Strada ha già acquisito il risultato che vi invitiamo a leggere (ecco i dati) il Nostro Consiglio Direttivo ha sottoscritto un Accordo Etico Nazionale  con moltissimi avvocati appunto da Noi definiti Etici e consci delle difficoltà per le Famiglie ad arrivare a fine mese. 

Anche le Famiglie in grave difficoltà economica,

possono difendersi con avvocati realmente esperti e non ” tuttofare” .

Il protocollo d’intesa tra i numerosi Avvocati che hanno aderito all’Accordo Etico e l’associazione Avvocato in Famiglia prevede l’accesso alla legge 3/12 (salva suicidi)  a condizioni riservate e fisse. Accessibili a tutti. Anche a coloro che vivono in difficoltà perché la CASA È UN DIRITTO e non deve essere oggetto  di aste giudiziarie.

STOP ALLE ASTE E FERMIAMO TUTTE LE ESECUZIONI. 

DITE NO A COLORO CHE SPECULANO SULLA DIFFICOLTÀ ECONOMICHE 

Nessuno afferma che l’attività di un legale debba essere gratuita ma certamente questo accordo Etico costringerà molti avvocati a modificare le parcelle personali.  
Ecco a chi è rivolta la nostra iniziativa:

Requisiti necessari :

  • Siete vittime di  un’aggressione da parte di banche/finanziarie alla prima casa.
  • Siete vittime di un pignoramento presso terzi da parte di Equitalia/Agenzia delle Entrate e riscossioni.
  • Non avete un  lavoro o un reddito inferiore ad euro 20.000 netti annui.

Che cos’è il piano del consumatore

Il piano del consumatore è un piano di ristrutturazione attraverso il quale i consumatori che versano in difficoltà economiche possono rinegoziare i propri debiti e salvare la casa.

L’assenza del voto dei creditori. Tradotto: non possono opporsi! 

Da quanto detto è evidente che il piano del consumatore assume carattere che non potremmo definire negoziale. Esso, infatti, per essere omologato non ha bisogno del consenso della maggioranza dei creditori. È sempre e comunque il giudice a decidere se il debitore proponente può essere ammesso alla procedura. Tale aspetto costituisce un elemento di atipicità del piano del consumatore rispetto alle procedure concorsuali di cui alla legge fallimentare.

Gli effetti dell’omologazione del piano del consumatore

Quando il piano del consumatore è omologato:

  • I creditori con causa o titolo anteriore non possono iniziare o proseguire azioni esecutive.
  • Azioni cautelari.
  • Acquistare diritti di prelazione sul patrimonio del debitore.

Tali effetti, tuttavia, vengono meno in caso di mancato pagamento dei crediti.

Il piano che è stato omologato, inoltre, è obbligatorio per i creditori anteriori al momento in cui è stata eseguita la relativa necessaria pubblicità. Mentre quelli con causa o titolo posteriori non possono procedere esecutivamente sui beni oggetto del piano.

Rimangono tuttavia impregiudicati i diritti dei creditori dei coobbligati, dei fideiussori del debitore e degli obbligati in via di regresso.

ECCO ALCUNI  DETTAGLI DELL’ACCORDO

ETICO NAZIONALE 

– IMMEDIATA ISTRUTTORIA PER IL DEPOSITO DELLL’ISTANZA DI SOVRAINDEBITAMENTO (LEGGE 3/12)  CON CONTRIBUTO MASSIMO DI EURO 500,00 

– LA  PARCELLA INVECE SARA ” ADDEBITATA ” AI CREDITORI SOLO CON LA CONCLUSIONE DELL’ATTIVITA’*

 

Ecco i risultati ottenuti.

Clicca qui 

volete saperne di più ?  scrivete a :  

IOAGISCO@AVVOCATOINFAMIGLIA.COM

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(orario 9:00-12:00- 15:00-17:00)

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