Autovelox sull’Appia dichiarato illegale

Un’altra batosta al Comune di Ciampino  è arrivata e confidiamo serva ” di lezione ” ai Comuni che vogliono fare cassa sulla pelle degli automobilisti. Un altro capitolo della saga dell’autovelox situato sulla via Appia, all’interno del territorio di Ciampino.

Un vero e proprio “casello autostradale illegale” . Solamente il mitico Totò era riuscito nell’intento di raggirare i passanti, ma si trattava di un film. Qui è realtà ed il protagonista è il Comune di Ciampino. Dopo anni di ricorsi ( vinti praticamente ogni volta qualora ben impostati come segnalato dall’ANAS ) sembra prossima  una soluzione definitiva , in cui a soccombere sarà proprio il Comune di Ciampino.

Sorprende, tuttavia, che dopo tanto tempo l’autovelox posizionato al km 17+565, sul lato destro della statale Appia, sia ancora lì. L’ANAS, d’altronde, era stata chiara: quell’impianto è abusivo e va rimosso!  Oggetto del contendere il dispositivo autovelox installato da qualche anno, in una querelle, anche giudiziaria, che ha visto come spettatori interessati decine di migliaia di cittadini, essendo state diverse decine di migliaia le multe elevate dall’”occhio” dell’autovelox posizionato lungo la consolare.

PER UNA MASCHERINA NON INDOSSATA I VIGILI CORRONO  MA QUI A ESSERE NELL’ ILLEGALITÀ’ SONO LORO ED ALLORA?

L’Anas, ente gestore della strada, non ha mai concesso il via libera al Comune ciampinese per l’installazione del Velox Targasystem, che tanti automobilisti ha “purgato” nel tempo e dalla battaglia giudiziaria in Tribunale è uscito vincitore l’ente stradale, che ha avuto la meglio sul Comune, nonostante i tanti ricorsi dello stesso. Ma  la Polizia Locale non ha mai provveduto alla rimozione del dispositivo, nonostante la sentenza, appellandosi al fatto che l’autovelox si troverebbe in una stradina di pertinenza del Comune di Ciampino, nonostante l’autovelox “punti” proprio sulla via Appia, gestita dall’Anas per conto dello Stato. Appare ormai certo che il dispositivo verrà rimosso, con l’Anas che ha autorizzato il Comune a posizionarlo da un’altra parte, proprio mentre dal Comando di Polizia Locale si è tornati a ribadire che l’occhio sia in funzione solo per rilevare le infrazioni legate a revisione ed assicurazione.

Nel frattempo prosegue la ” Class Action” per recuperare stragiudizialmente il denaro che gli automobilisti hanno pagato. 

Un invito a non tollerare abusi da parte dei Vigili Urbani e quindi i Nostri uffici restano a disposizione per presentare ricorso.

Per coloro che hanno invece già pagato un aiuto economico giungerà dal Comitato Etico dell’associazione Avvocato in Famiglia che sosterrà tutti i costi legali necessari per recuperare il denaro. Un’azione collettiva di risarcimento Ecco cosa fare se avete già pagato

 

  1. Recuperate copia del verbale e della quietanza di pagamento
  2. trasmettete tutto alla casella di posta : ciampino@avvocatoinfamiglia.com
  3. Procedete alla registrazione ed iscrizione ( quota individuale di euro 80 )  iscriviti premendo qui 
  4. attendete la chiamata del legale.

 

La procedura di recupero non prevede costi ma dovrete accordarvi direttamente con il legale Etico per destinare una percentuale del denaro recuperato quale compenso. Nulla è dovuto se non a denaro recuperato 

 

Volete maggiori informazioni?

Mail – info@avvocatoinfamiglia.com
Numero verde (09:00-12:00- 15:00-17:00) – 800 134 008 
WhatsApp (orario continuato) – 3388310374


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