Vaccini e Tribunale di Verona.
Complimenti Mamma coraggio!!!
Vaccini e tribunale: non ci informano come si deve, questa la difesa di mamma coraggio che ha dimostrato al Giudice che pur non essendo un medico ha ben capito e fatto capire i suoi diritti all’informazione.
I fatti discussi in Tribunale
Un nuovo caso è giunto in Tribunale, questa volta quello di Verona, riguardante i vaccini ed ha coinvolto una coppia separata. I due protagonisti sono i Signor F. e la Signora M. per mantenere la loro privacy ma poterli distinguere.
Il Signor F. chiede alla Signora M. (ex moglie ed affidataria dei minori) di vaccinare le proprie figlie. La Signora M., vuole informarsi maggiormente sulla questione prima di aderire all’obbligo vaccinale, capito bene , chiede il suo diritto all’informazione negato dalla ASL che con le procedure a favore dei pazienti pare dura a capire.
ATTENZIONE: la Signora M non si è rifiutata categoricamente di vaccinare le proprie figlie, pretende “solo” di prendere idonei appuntamenti con il personale ospedaliero per informarsi maggiormente sulla spinosa questione. Le diatribe tra due ex-coniugi non dovrebbero mai e poi mai coinvolgere la salute dei bambini, che colpe non ne hanno ma quale diritto è stato violato maggiormente ?
E’ più importante il diritto al rispetto della Legge vaccinale oppure il diritto all’informazione?
Le figlie, inoltre, sembravano avere un problema cutaneo e la preoccupazione della Madre sulla necessità di informarsi sembravano dunque essere assolutamente legittime. Forse interessi diversi ha spinto il Signor F. a portare la questione dal giudice sperando che almeno lui potesse dargli soddisfazione ma ripetiamo che questa Madre Coraggio non si è mai rifiutata di vaccinare le proprie figlie, voleva solo avere informazioni più approfondite riguardo i vaccini sicuri, chiedendo anche un test per le allergie preventivamente .
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Chi ha ragione? Non lo sappiamo.
Ma questa battaglia l’abbiamo vinta. Oggi non si vaccina nessuno!!!
Vogliamo commentare per Voi la sentenza alla ” Ponzio Pilato” , che ha visto come attori un Avvocato Etico e mamma coraggio, affiancate nella difesa contro il sistema vaccinale attuale.
La mamma coraggio era talmente preparata sull’argomento vaccini, sulle loro possibili controindicazioni e sulle reazioni realmente documentabili e documenta che nessuno in aula, nemmeno il padre, ha potuto darle torto.
Complimenti alla tenacia con cui questa mamma (e tantissime altre dobbiamo sottolinearlo) sta difendendo il diritto dei minori.
