Voli cancellati: multe in arrivo per chi assegna voucher. Devono restituire il denaro

Enac: no voucher ma rimborsi reali

Compagnie aeree sotto accusa: non rispettata la normativa che tutela i passeggeri nei casi di ritardi, cancellazioni, overbooking e mancata informativa.  Avevamo ragione noi

Voli cancellati e tanti scompensi, ecco l’emergenza coronavirus nel mondo dei viaggiatori.  Ma adesso che tutto si avvia alla quasi normalità  Enac (l’Ente nazionale per l’aviazione civile) è pronta a sanzionare le compagnie aeree che stanno continuando a cancellare voli, offrendo ai passeggeri in cambio voucher.

Ai viaggiatori spetta il rimborso della somma

L’Ente per l’aviazione civile ha fatto sapere che sta avviando le istruttorie per eventuali sanzioni alle compagnie aeree per il mancato rispetto del Regolamento comunitario di tutela dei passeggeri, che prevede il rimborso del biglietto  in caso di cancellazione del volo. Lo scorso 18 giugno Enac aveva richiamato le compagnie al rispetto del Regolamento comunitario n. 261 del 2004 che tutela i passeggeri nei casi di ritardi, cancellazioni, overbooking e mancata informativa. Nonostante il richiamo, infatti, dai primi riscontri sembrerebbe che alcune compagnie aeree continuino a cancellare voli adducendo come causale l’emergenza Covid-19 (fattispecie previste nell’art. 88 bis della L. 24 aprile 2020, n. 27), e riconoscendo ai passeggeri solo un voucher. Dopo l’avvertimento l’ente ora è pronto ad avviare istruttorie per l’erogazione di sanzioni nei confronti delle compagnie che non hanno applicato il citato Regolamento.