CALL CENTER INVADENTI? ECCO COME FARE

 AUTODIFESA DEL CITTADINO

Come difendersi dalle telefonate insistenti

In generale le telefonate pubblicitarie sono legali ma le aziende devono attenersi a regole precise. Ecco quindi dei consigli per difendervi autonomamente dai call center invadenti.

Le telefonate pubblicitarie indesiderate continuano a dilagare nonostante le prescrizioni [D.L. n. 83/2012 art. 24-bis, convertito con legge n. 134/2012, come sostituito dall’art. 1, comma 243 della legge n. 232/2016.] più severe e nonostante il fatto che la maggior parte degli utenti le consideri fastidiose. Non esiste un modo per liberarsi del tutto dalle chiamate indesiderate, ma con alcuni accorgimenti si può ridurre al minimo il disturbo.

Le norme per i Call Center

Dal 1° gennaio 2017 quando un utente effettua o riceve una chiamata da un call center deve essere informato preliminarmente riguardo al Paese in cui è fisicamente collocato l’operatore che risponde.

L’operatore del call center collocato in un Paese extra UE deve offrire subito la possibilità di richiedere che il servizio sia reso da un operatore collocato nel territorio nazionale o nella UE, con immediato trasferimento nel corso della medesima chiamata. Inoltre, gli operatori economici che effettuano attività di call center dovranno iscriversi al Registro degli operatori di comunicazione, tenuto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, alla quale – si legge sul sito del Mise – vanno fornite «tutte le numerazioni telefoniche messe a disposizioni del pubblico e utilizzate per i servizi di call center».

ECCO COME POTETE DIFENDERVI

  1. Mai sottoscrivere contratti senza essersi prima adeguatamente documentati.
  2. Non dare mai il consenso al trattamento dei dati, senza aver letto cosa si sta firmando.
  3. Firmare solo il consenso obbligatorio, quello cioè necessario per fruire del servizio che interessa, evitando accuratamente di mettere altre firme.
  4. Sapere dove è stato reperito il nostro numero è un diritto.
  5. Il consenso può essere revocato inviando una raccomanda A/R con la richiesta di cancellazione (usate la pec dell’associazione se non volete spendere denaro).
  6. Se la telefonata è per vendere qualcosa, bisogna riattaccare il telefono senza nemmeno salutare. Rispondere educatamente alle domande dell’operatore è rischioso. Potreste ritrovarvi abbonato vostro malgrado.
  7. Mai dare i propri dati al telefono e mai dire “Si” al telefono, perché potrebbero tagliare la registrazione della telefonata e far risultare che si ha accettato il contratto. E’ già accaduto.

Se avete avuto esperienze e volete raccontarle scriveteci:

IL SAPERE CONDIVISO PUO’ ARRIVARE

ANCHE DA VOI.

ioagisco@avvocatoinfamiglia.com

Vuoi approfondire? Clicca qui.

clicca qui per vedere i risultati ottenuti e clicca qui per vedere come utilizziamo le quote associative



Volete maggiori informazioni?

Mail: info@avvocatoinfamiglia.com
Numero verde: 800 134 008 (09-12 / 15-17)
WhatsApp: +39 338 8310374 (orario continuato)


Seguiteci su tutti i Social!


Avete bisogno di aiuto?  Chiamate un avvocato Etico

Contatti

Contatti

Oggetto

Oggetto

Vi ricontattiamo

Vi ricontattiamo

Dati personali

Dati personali

  • Contatti
  • Oggetto
  • Vi ricontattiamo
  • Dati personali

Inserite i vostri dati di contatto

Raccontateci la vostra storia

Scegliete la vostra preferenza

Inserite i vostri dati (facoltativo)