Ancora una volta funziona molto meglio la strategia ” alternativa” invece del classico ricorso al Diritto. Duole dirlo ma è solamente così che si fermano le arroganti pretese delle multinazionali.

Qualcuno sostiene che sono le multinazionali il vero dramma della nostra società e cominciano a credergli fortemente.  Ma questa società stanno prendendosi anche il pieno potere della sanità e questo ci preoccupa molto di più di queste piccole ” scaramucce”.

Con questo articolo ci accontentiamo di condividere un’altro successo frutto di un PROTOCOLLO CONSOLIDATO per neutralizzare le pretese della multinazionale SKY. La vicenda è semplice. Qualche canone non pagato ed  un decoder non restituito è sufficiente per dare inizio  alla ” Luciferina ” procedura di recupero credito da parte dei solerti professionisti del terrore .

Sono sempre di più i consumatori che hanno capito di non dare alcuno spazio ai Professionisti del recupero credito che millantando azioni di pignoramento immediato cercano di strappare denaro/firme/riconoscimenti del debito. Non possono farlo  loro e non credetegli.

Nel caso odierno chiedevano l’importo di euro 260 a titolo di penale per mancata restituzione del decoder. Sia chiaro, oramai sanno tutti che i decoder  non li vogliono ma preferiscono incardinare questa farsa/pantomima per guadagnare denaro.  Nel caso trattato , alla fine della procedura durata 47 giorni ,la società SKY ha rinunciato al presunto credito e chiuso il fascicolo con tante scuse.

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