Casa pignorata? Si deve e si può salvare!
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe accadere se, all’improvviso, la vostra azienda vi licenziasse? Oppure se la vostra sofferta partita IVA non fosse più in grado di rendere abbastanza denaro per farvi mangiare o pagare il mutuo?
Potrebbe capitare anche a voi. Domani. Adesso. Vedere la propria casa andare all’asta è indubbiamente uno scenario terribile (così come lo è il blocco del conto corrente). Paradossalmente chi ha una casa all’asta teme che gli venga tolta in breve tempo. In parole più semplici, “spera” che potrà rimanervi il più a lungo possibile. A volte “sogna” che, per qualche alchemico motivo, la banca e il giudice si dimentichino dei suoi debiti.
Casa pignorata? Non pagate le rate del mutuo?
Rilassatevi e non tremate. Dovete solo agire prima che sia troppo tardi. Perché sì, siete ancora in tempo per poter cambiare il vostro destino (che sembra ormai segnato), prendendo di nuovo in mano le redini della vostra vita. Ora siete davanti a due possibili soluzioni.
STRATEGIA NUMERO 1
Se la casa è all’asta (o rischia di finirci) bisogna attivarsi bloccando le azioni del tribunale. Impossibile? Assolutamente no, per legge si può fare. Vendere la casa ad un prezzo decoroso è previsto dalla legge, mettetevelo bene in testa. Non è il giudice che deve sospendere l’asta, siete voi che dovete fare valere i vostri diritti. E la banca (compreso il legale della banca) lo sa benissimo, ma non ve lo dice. Purtroppo il desiderio di rimanere dentro la propria casa, oggetto di procedura esecutiva o già all’asta, porta sempre con sé delle conseguenze disastrose. Se la casa è già all’asta, state rischiando tutto (e anche di più…).
Svenduta la casa parte del debito resta sempre ( almeno nel 91% dei casi, secondo la statistica dell’associazione)
Come mai?
Il fatto è che, in occasione delle procedure esecutive e delle conseguenti vendite giudiziarie, ogni volta che la tua casa all’asta non viene venduta, il prezzo di base si abbassa del 25%. Questo significa che in poco tempo il valore dell’edificio (all’asta) possa diventare davvero basso. In parole semplici, rischi seriamente che la tua casa venga svenduta per una cifra irrisoria. E quanto costa la procedura del tribunale? Migliaia di euro!
La scelta numero prevede di iniziare a fermare la banca il prima possibile, proponendo un SALDO E STRALCIO.
NON FARE NULLA: UN GROSSO ERRORE
STRATEGIA NUMERO 2
Che la vostra casa sia già all’asta o meno non importa, dovete convincervi di questo. Tenere la casa anche senza pagare “integralmente” il mutuo ed i debiti è possibile!
Ragioniamo insieme:
1) Per il Tribunale il vostro immobile è un “oggetto” con il quale cercare di soddisfare il credito vantato dai vostri creditori. Non importa niente a nessuno dei problemi personali.
2) Mai vorreste vendere la casa, noi lo sappiamo. Perché è quella dei vostri genitori, perché non avreste idea di dove andare a vivere o, ancora, perché avete fatto tanti sacrifici per acquistarla.
3) Forse l’ipoteca della banca è frutto di conti correnti carissimi, macchiati di anatocismo o addirittura usura bancaria. Per dimostrarlo però dovete andare in un Tribunale e dimostrarlo (ma quanto denaro ancora dovete buttare via?).
4) Perché lo stato non fa sapere alle famiglie che è un loro diritto utilizzare il piano del consumatore, come previsto dalla Legge, e salvare la casa ? I creditori (e le banche) non possono opporsi!
Casa pignorata, non tutto è perduto
Ora io vi invito a chiedere informazioni su come applicare la LEGGE 3 DEL 2012 e salvare la vostra casa. La soluzione esiste, dovete solo vincere la paura e la vostra atavica pigrizia. È dura, lo so perfettamente. Ma se ragioni con i sentimenti (quando la vostra casa rischia di finire all’asta perché è pignorata), allora state sbagliando punto di vista. A questo punto siete voi che gestite il prezzo, ma questa volta al rialzo. È meglio vendere la vostra casa al miglior offerente, giusto?
Vendere una casa pignorata è possibile. Anzi, assolutamente consigliabile. Provate ad immaginare di poter estinguere il pignoramento immobiliare vendendo la vostra casa con calma e al prezzo giusto, togliendovi il fantasma del debito.
Sarebbe la soluzione al problema. Non sarebbe meglio vendere, estinguere il debito e mettersi dei soldi in tasca?
Vendere una casa pignorata è una procedura più complessa di una compravendita ordinaria, per tutta una serie di motivi. Ma è possibile. Io lo faccio spesso per conto delle persone in difficoltà che mi contattano ogni giorno. Non domani, non la prossima settimana. Oggi stesso. Nel mio mestiere è il tempo il fattore più importante. Non pensate che ci siano soluzioni miracolose, che in qualche modo la vostra casa verrà salvata, o che il Tribunale sarà clemente. Non sarà così.
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