Cartelle prescritte e annullate  grazie all’istanza

in autotutela per un totale di 8mila euro!

Un cittadino ha ottenuto il riconoscimento dei propri diritti e l’annullamento di quattro cartelle esattoriali

Ha dovuto attendere diverso tempo ma all’esito un associato  ha ottenuto il riconoscimento dei propri diritti e l’annullamento di quattro cartelle esattoriali, contenenti una pretesa di pagamento complessiva di 8.742,53  euro. A rendere nota la vicenda l’avvocato Etico che ha redatto a ” quattro mani ” il ricorso in autotutela dopo il rifiuto dell’agenzia delle entrate e riscossioni per annullare le cartelle palesemente prescritte ( risalenti agli anni 2006-2007 e 2009 ).

Il caso :

Le cartelle  si riferivano  a contravvenzioni elevate per infrazioni al Codice della strada, elevate tra il 2004 ed il 2007. Due le tesi contrapposte erano quella dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, secondo la quale, una volta emessa la cartella esattoriale, il credito ad essa sotteso si prescrive in dieci anni dalla emissione e dalla notifica della stessa, e quella dell’automobilista, rappresentato dall’avvocato Etico  secondo il quale, se il credito azionato dall’ente di riscossione riguarda violazioni al codice della strada, anche se è stata emessa la cartella esattoriale il termine di prescrizione, è di cinque anni che decorre dalla notifica della stessa.


Il Giudice di Pace  ha accolto la tesi dell’automobilista ed ha, quindi, dichiarato prescritto il diritto di credito attivato dal Comune e dalla Prefettura , attraverso l’Agenzia delle Entrate e Riscossione, ed ha annullato le quattro cartelle esattoriali oggetto di opposizione.


 

Siamo molto soddisfatti per questa vittoria giudiziale innanzitutto, perché abbiamo evitato un’azione esecutiva ingiusta per un importo ingente ed, inoltre, perché è stata accolta, nuovamente, la  tesi giuridica che, anche una volta emessa e notificata la cartella esattoriale, se il credito ad essa sotteso riguarda violazioni del codice della strada, esso si prescrive in cinque anni e non come sostengono gli Agenti di Riscossione e gli Enti impositori in dieci anni”

Al di là della vittoria però, la vicenda in esame fa riflettere su un comportamento spesso assunto dagli Enti impositori e dagli Agenti di riscossione altamente lesivo dei diritti dei cittadini.

Era, infatti, accaduto che, dopo aver ricevuto l’intimazione di pagamento relativa alle cartelle esattoriali, divenute successivamente oggetto di causa,  l’automobilista aveva inviato al Comune, alla Prefettura ed all’Agente di Riscossione, formale richiesta di annullamento in autotutela con richiesta di sgravio delle cartelle stesse”. Un atto dovuto , privo di costi e tempi certi. 

Incredibilmente la richiesta rimaneva priva di esito e ci chiediamo perché gli Enti impositori e gli Agenti di riscossione  non debbano analizzare attentamente la questione ad essi sottoposta in autotutela e quindi annullare le cartelle esattoriali e le pretese creditorie visibilmente prescritte o inficiate da altri vizi

Nel caso di specie, il cittadino, appena ricevuta l’intimazione di pagamento ha immediatamente inoltrato una richiesta di annullamento e sgravio in autotutela, ma non avendo ricevuto risposta soddisfacente è stato costretto a promuovere una azione legale per ottenere il riconoscimento dei propri diritti.

 

Invitiamo le Famiglie a non tollerare oltre l’arroganza di un Governo e di una parte delle strutture pubbliche che trattano le persone come sudditi e non che cittadini. La fiducia nelle Istituzioni  è già logora dai troppi soprusi quotidiani.

 Segnalateci le cartelle che ritenete prescritte.


Volete maggiori informazioni?

Mail: info@avvocatoinfamiglia.com
Numero verde: 800 134 008 (09-12 / 15-17) 
WhatsApp: +39 338 8310374 (orario continuato)


Seguiteci su tutti i Social!


Volete dialogare con un avvocato Etico?

Contatti

Contatti

Oggetto

Oggetto

Vi ricontattiamo

Vi ricontattiamo

Dati personali

Dati personali

  • Contatti
  • Oggetto
  • Vi ricontattiamo
  • Dati personali

Inserite i vostri dati di contatto

Raccontateci la vostra storia

Scegliete la vostra preferenza

Inserite i vostri dati (facoltativo)