Futuro in Europa,

inaugurata oggi la piattaforma multilingue digitale

 

La nuova piattaforma multilingue digitale, disponibile in 24 lingue, consentirà ai cittadini di tutta l’Unione di condividere e scambiare idee e opinioni attraverso eventi online

È stata inaugurata oggi, dal Comitato esecutivo della Conferenza sul futuro dell’Europa, la nuova piattaforma multilingue digitaleTutti i cittadini dell’UE sono stati invitati a contribuirvi per dar forma al loro futuro e a quello di tutta l’Europa. La piattaforma, disponibile in 24 lingue, consentirà infatti ai cittadini di tutta l’Unione di condividere e scambiare idee e opinioni attraverso eventi online.

Futuro dell’Europa, la piattaforma multilingue per i cittadini

Tramite la nuova piattaforma multilingue digitale, le persone possono entrare in contratto tra loro ediscutere le loro proposte con altri cittadini provenienti da tutti gli Stati membri, nelle 24 lingue ufficiali dell’UE.

La piattaforma garantirà piena trasparenza – spiega una nota del Parlamento Europeo – poiché tutti i contributi e i risultati degli eventi saranno raccolti, analizzati, monitorati e resi pubblici. Le principali idee e raccomandazioni scaturite dalla piattaforma serviranno da spunto per i comitati europei di cittadini e le sessioni plenarie, in cui saranno dibattute per giungere alle conclusioni della Conferenza.

Inoltre, tutti gli eventi relativi alla Conferenza registrati sulla piattaforma saranno visualizzati su una mappa interattiva, che consentirà ai cittadini di navigare e registrarsi per gli eventi online.

I temi chiave

La piattaforma è strutturata in sezioni, su alcuni temi chiave principali: cambiamenti climatici e ambiente; salute; un’economia più forte ed equa; giustizia sociale e occupazione; l’UE nel mondo; valori e diritti, Stato di diritto, sicurezza; trasformazione digitale; democrazia europea; migrazione; istruzione, cultura, giovani e sport.

Questi temi sono integrati, inoltre, con una “casella aperta” per altri temi trasversali (“altre idee“), dal momento che i cittadini sono liberi di sollevare qualsiasi questione di loro interesse, secondo un approccio dal basso verso l’alto. La piattaforma fornisce, infine, informazioni sulla struttura e le attività della Conferenza.