BANCA IFIS E L’ERRORE DI RICONOSCERSI DEBITORE

BANCA IFIS SI AVVALE DI PROFESSIONISTI ADDESTRATI

AL RECUPERO DEL CREDITO. NON SOTTOVALUTATELI .

Questo articolo vuole far capire che gli accordi non sono mai scontati. Che la più temibile Banca nata solo ed esclusivamente per recuperare dei crediti non va sottovalutata e va affrontata con esperienza.

EVITATE AVVOCATI GENERICI CHE IGNORANO LE LORO PROCEDURE

NON  IMPROVVISATEVI CON IL ” FAI DA TE”

VI FARANNO RICONOSCERE DEBITORI CON LE LORO STRATEGIE LEGALI

Siamo un’Associazione che pubblica e condivide allo scopo di informare le Famiglie e garantire a loro le stesse difese esperte c he utilizzano le banche. Risulta molto importante non accettare di scrivere nulla alla banca Ifis perchè spesso propongono immediatamente ( strategia che miete davvero molte vittime ) dei saldi e stralci allettanti ma in cui vi dovete dichiarare debitori.  Poi la generosa offerta viene rifiutata e nel frattempo avete riconosciuto di avere un debito e la vs e-mail sarà usata eventualmente in Tribunale. 

Se invece a Luglio ( mese in cui depositano lea maggior parte degli atti) procederanno diretti con un Decreto Ingiuntivo dovete capire  l’importanza di opporre nei termini previsti!  Il motivo sta tutto nella possibilità che tale opposizione permette al debitore di ridurre il debito in fase di transazione.

La vicenda in breve:

Un nostro associato ha ricevuto decreto ingiuntivo per 3.928,05euro oltre interessi e spese. Grazie al legale Etico di turno ha fatto opposizione nei termini previsti e, col tempo, ha potuto accumulare del denaro per poter tentare un accordo transattivo.Purtroppo era caduto nel tranello ed aveva firmato il riconoscimento del debito e quindi qualcosa si è dovuto cedere questa volta. 

Risultato: accordo transattivo trovato per la somma di 2.800,00euro che si poteva dilazionare in diversi mesi ma il tempo ha permesso di aver messo da parte il denaro in attesa della fine della causa.  Forse è stato accettato un saldo e stralcio elevato  ma la Famiglia non ha voluto rischiare il Giudizio  consci che le cause si vincono ma si possono anche perdere. Il timore poi di essere pignorato in azienda era davvero imbarazzante causa la tipologia di lavoro per il Ministero della Difesa. 

Nel frattempo alleghiamo accordo transattivo raggiunto con Ifis, grazie all’opposizione tempestiva proposto contro il loro decreto ingiuntivo.