Ottenere rimborsi dalle banche per usura su conti correnti affidati e nei mutui ipotecari è possibile?

Il Sistema Bancario e tributario presenta un gran numero di anomalie che si trasformano in reati veri e propri a danno di correntisti e contribuenti.  In questo gioca un ruolo fondamentale lo strapotere dell’attuale sistema finanziario sulla collettività. Infatti solitamente cittadini ed imprenditori non immaginano nemmeno di subire questi soprusi.  Il risultato è che, per via di queste anomalie, molti perdono soldi pensando che sia giusto così e senza avere nemmeno la percezione di subire un’ingiustizia, con tutte le conseguenze del caso. 

Il malcontento è diffuso

Il malcontento è diffuso, ma la sensazione condivisa è che, anche se la banca fa quello che vuole con i nostri conti correnti, non sia possibile contrastare queste ingiustizie.
Si tratta di conteggi fatti da esperti del settore e le carte da analizzare sono una montagna. E poi, anche ammesso di riuscire ad individuare un errore o un qualunque elemento contestabile, qual è la soluzione?   Sembra difficile immaginare, ad esempio, un imprenditore, che magari ha già le sue difficoltà, mettere in piedi una causa per ottenere il giusto risarcimento dalle banche di tutto quel che gli è stato sottratto indebitamente.
Allo stesso tempo, anche grazie a molte azioni che partono dal web sta aumentando la presa di coscienza delle persone riguardo a questo problema.  Certamente contrastare le banche da soli non deve essere una passeggiata, ma c’è chi può aiutare e sostenere.

Principali anomalie

Vediamo quali sono le principali anomalie normative e contabili che si possono riscontrare:
– Usura
– Anatocismo
– Indeterminatezza delle condizioni.
Tali illeciti possono essere riscontrati attraverso l’analisi dei vari prodotti finanziari.

Vediamo l’usura su conti corrente e mutui

Vediamo i conti corrente.  Le statistiche parlano chiaro: su un campione di diverse migliaia di conti correnti analizzati è emerso che, nel caso di conti correnti affidati, in oltre il 90% dei casi viene applicata al correntista usura o anatocismo (la maggior parte delle volte entrambe).  Questo significa che, su un fido di cassa da 50.000 € aperto da 5 anni, per esempio, può succedere che la banca debba restituire al cliente cifre intorno ai 50.000 €! Ovviamente le casistiche e le banche sono molte, ma non ci si dovrà stupire di trovare importi anche superiori.

Sui mutui ipotecari la faccenda si fa ancora più interessante.  Su un campione di verifiche effettuate tra giugno e agosto 2013 si è riscontrato che nell’84,6% dei casi era presente usura dall’origine.
Questo ha determinato una sentenza della Cassazione: la n. 350 del 2013. Riassumendone i contenuti: in casi di tassi usurari, rimane valido il contratto di mutuo tra la banca ed il cliente, ma viene di fatto annullata la clausola del contratto relativa alla restituzione degli interessi. Ciò significa che il cliente ha diritto alla restituzione degli interessi già pagati oltre alla possibilità di ricalcolare il piano di ammortamento per il capitale ancora da restituire, scorporando a questo punto, gli interessi.

Come procedere allora?

Innanzitutto è consigliabile sottoporre a preanalisi i finanziamenti e i conti corrente rivolgendosi ad un’Associazione come la nostra dove generalmente la preanalisi è offerta gratuitamente.
In questo modo ci si accerta immediatamente della reale sussistenza di problematiche e della loro portata. Fatto questo è possibile valutare i successivi passi da compiere che possono includere anche un’azione legale e l’esecuzione di una perizia.
Chiaramente ci sono dei costi da sostenere per la perizia econometrica necessaria per calcolare in modo preciso l’eventuale illecito; poi ci sono i costi dell’avvocato qualora si decida di procedere tramite un’azione legale. Tuttavia, se il rapporto di conto corrente è relativo a somme medio-alte, l’investimento può essere proporzionato alle opportunità che offre. Esiste peraltro la possibilità di stipulare una polizza a garanzia della spesa per tutelarsi da eventuali perdite.

Lo scenario sta cambiando

Le forze in campo si riequilibrano ed è un’ottima notizia per tutti quei bravi imprenditori vessati che da anni erano costretti a subire senza minimamente capire da che parte iniziare per rialzare la testa.  Oltre ai rimborsi, come detto, queste perizie possono avere un notevole valore strumentale sia ad esempio per chiudere un fido con un saldo e stralcio, sia per interrompere le azioni di recupero della banca. Tutto ciò che serve è solo la volontà di reagire, di mettersi in gioco, con la convinzione di poter ottenere un
risultato soddisfacente dopo anni di soprusi”.

Associazione Avvocato in Famiglia è a vostra disposizione per consulenze legali e supporto nella verifica di usura o altri problemi relativi ai vostri prodotti finanziari.  Non mollate la spugna.  Reagite.  Sapere di essere malati non è bello, ma almeno offre la possibilità di adottare o tentare una cura.  Associandovi potrete usufruire del supporto e del consiglio dei nostri legali e di preanalisi gratuite su tutti i vostri mutui, prestiti, finanziamenti, cessioni del qunto, conti corrente, leasing etc…

 


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